L’impegno in iniziative a tutela del territorio fa parte della filosofia – o del modo di essere – di Orti di Mare.
L’impegno in iniziative a tutela del territorio fa parte della filosofia – o del modo di essere – di Orti di Mare.
A seguire, potete scoprire le cose principali che abbiamo agito negli anni. Una piccola storia a cui saremo lieti di poter aggiungere nuovi capitoli anche con il vostro sostegno.
Il sentiero del gusto di Lacona si sviluppa nella zona meridionale dell’isola in prossimità della pianura di Lacona.
Dal 1997 le nostre produzioni agricole hanno la certificazione biologica. Per arricchire la fertilità del suolo, usiamo la pratica del sovescio. Adottiamo poi misure per favorire la presenza di antagonisti naturali dei parassiti.
Nel preparare le pietanze e tutti i prodotti che si possono acquistare e degustare presso il Ristoro rurale e Market Café, impieghiamo solo materie prime alimentari sostenibili, acquistate da aziende che conosciamo direttamente. Da noi si trovano, ad esempio, formaggi provenienti da allevamenti che non depauperano il suolo e sono amici dei lupi; e carni da animali nutriti naturalmente, senza l’impiego di antibiotici e allevati allo stato brado.
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Per circa 8 anni, abbiamo adottato un progetto, attualmente concluso, di salvaguardia del Cavallino autoctono di Monterufoli, in via di estinzione, ospitando un presidio genetico composto da uno stallone e da due fattrici, con reimmissione nel territorio dei nuovi nati.
Siamo da sempre attivamente impegnati per contrastare l’arroganza del mondo venatorio e ottenere l’eradicazione del cinghiale alloctono dall’isola, a salvaguardia della biodiversità, delle coltivazioni e della sicurezza stradale. In collaborazione con altri amici abbiamo redatto un lavoro di ricerca finalizzato a definire esattamente lo stato della situazione e a contrastare la disinformazione alimentata ad arte dai cacciatori, proponendo l’adozione di misuri efficaci. Lo renderemo a breve disponibile.
Per favorire la divulgazione delle ragioni scientifiche a sostegno di una alimentazione sana e sostenibile, abbiamo realizzato il quaderno Microbiota, nutrizione e salute e di un fumetto sul microbiota per bimbi, entrambi tradotti sia in inglese, sia in tedesco.
Nel 2018 abbiamo creato la Pagina Facebook Lacona Beach Supporters a difesa dell’ecosistema dunale e per informare e comunicare osservazioni a tutela delle dune e della spiaggia.
Abbiamo inoltre redatto un Rapporto sulle Dune di Lacona, che ha l’obiettivo di riassumere l’insieme delle conoscenze, delle criticità e delle possibili azioni per la loro conservazione e valorizzazione.
Abbiamo collaborato con il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano (PNAT) per il reimpianto dei bulbi di gigli di mare (Pancratium maritimum) spiaggiati durante le mareggiate e per ri-perimetrazione d’emergenza dell’area dunale dopo il danneggiamento dovuto alle stesse.
Negli anni, abbiamo raccolto ghiande di leccio (Quercus ilex) e di quercia da sughero (Quercus suber) seminandole nel territorio, per favorire la ricomparsa della vegetazione climax in successione alla macchia mediterranea.
Abbiamo operato per contenere la diffusione del blastofago (Tomicus destruens) distruttore dei pini mediterranei, che si diffonde di pianta in pianta e che necessita di un intervento puntuale sulle piante colpite per arrestarne la proliferazione.
Abbiamo realizzato una piccola aula biblioteca intitolata a Raffaello Foresi, patriota risorgimentale, letterato, critico teatrale, mineralogista, archeologo preistorico e imprenditore agricolo in Lacona.
Sulla sua vita e sulla sua opera abbiamo realizzato il quaderno Raffaello Foresi. Il bell’elbano e abbiamo collaborato alla realizzazione di una serie di materiali informativi pubblicati dal PNAT.
Abbiamo proposto l’intitolazione del Centro di Educazione Ambientale delle Dune di Lacona a Raffaello Foresi. La proposta è stata accolta dal PNAT.
Stiamo progressivamente azzerando l’uso di materiali usa e getta, sostituiti con coppette, piatti, posate, tovaglioli lavabili.
Abbiamo adottato sistemi di irrigazione a goccia e recupero delle acque piovane, realizzando cisterne e invasi. Usiamo poi dispositivi frangigetto e di rilascio controllato dell’acqua attraverso riduttori e interruttori di flusso, presenti sui rubinetti e sulle docce. Effettuiamo regolarmente la manutenzione degli impianti per evitare sprechi.
Per alimentare il nostro forno a legna usiamo cascami aziendali della potatura, integrandoli con legna ricavata dal taglio di specie aliene, in una gestione del bosco rispettosa dell’assetto strutturale della vegetazione naturale.
Utilizziamo solo detersivi e sanificanti completamente biodegradabili, che rispettano l’ecosistema e la sicurezza di chi li utilizza, certificati Ecolabel e Cradle to Cradle. Per spiegare questa nostra scelta abbiamo realizzato un quaderno, che renderemo a breve disponibile.
Abbiamo realizzato e messo a disposizione di tutti i nostri ospiti un infopoint con circa 20 mq di informazioni e foto sulla storia e sulla natura elbana, sulla sua flora, il suo mare e il suo entroterra, sulle spiagge e sui sentieri, per favorire la scoperta dell’Elba e promuovere una relazione evoluta con l’ambiente insulare.
Periodicamente, da maggio a ottobre, organizziamo tour alla scoperta dell’azienda agrituristica e del territorio contiguo, per valli e monti, per mostrare la natura dell’isola, sensibilizzando verso un modo di fruirne rispettoso e consapevole.
Nella realizzazione delle strutture aziendali, oltre a utilizzare se possibile materiali riciclati, abbiamo adottato i principi dell’edilizia bioclimatica. Abbiamo istallando sistemi di generazione energetica ad elevata efficienza con pompe di calore, impianti solari termodinamici e impianti fotovoltaici.